Montepulciano Informa -

COMUNE DI MONTEPULCIANO
Provincia di Siena

COMUNICATO STAMPA
   
Montepulciano: confermata la Bandiera Arancione per il triennio 2024 -2026
Il riconoscimento del Touring Club continua a premiare la qualità dei servizi della città poliziana. Angiolini: “Bene la riconferma, ora puntiamo sulla sostenibilità della nostra destinazione turistica”

Il Touring Club Italiano ha confermato la validità del marchio Bandiera Arancione per il Comune di Montepulciano anche per il prossimo triennio, ovvero fino al 31 dicembre 2026. La conferma arriva dopo la verifica di oltre 250 parametri che devono evidenziare l’ottimo livello di accoglienza del Comune candidato, unitamente a una particolare attenzione per la sostenibilità ambientale, come anche al mantenimento e alla fruibilità del suo patrimonio artistico, culturale e naturalistico

“Essere confermati anche per il prossimo triennio tra i comuni Bandiera Arancione è un motivo di grande orgoglio per Montepulciano e per l'Amministrazione comunale, che dà conto del grande lavoro portato avanti in questi anni, dalle istituzioni e dagli operatori del settore, nella valorizzazione del patrimonio culturale, storico, paesaggistico ed enogastronomico. Montepulciano si conferma una meta turistica appetibile, a livello nazionale e internazionale, con dati in corso di certificazione per il 2023 che ci consegnano un anno record in termini di presenze turistiche. Il lavoro che abbiamo avviato è quello di rendere il turismo sempre più sostenibile anche dal punto di vista ambientale e sociale", è il commento del Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini.
  
La Toscana è attualmente la regione italiana con il più alto numero di Bandiere Arancioni: 43, su un totale di 281 Bandiere Arancioni italiane. La Bandiera è assegnata alle località dell’entroterra che godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di livello e che sanno dimostrare di offrire un servizio di accoglienza di qualità. Per far rispettare i parametri previsti, il riconoscimento ha una validità temporanea; ogni tre anni i Comuni devono infatti presentare nuovamente la domanda per la candidatura ed essere sottoposti all’analisi del Touring Club Italiano per verificare il rispetto degli standard previsti. Questo per garantire ai turisti un costante monitoraggio della qualità dell’offerta e per dare alle amministrazioni uno stimolo continuo al miglioramento.

Ufficio stampa