COMUNICATO STAMPA
Non ho paura dell'intelligenza artificiale
di e con CARLO COLOMBO
Venerdì 20 dicembre ore 20:45
Teatro Astori – Mogliano Veneto (TV)
Il musicista e autore trevigiano Carlo Colombo torna in scena con l’ultimo spettacolo dedicato a uno dei temi più attuali e controversi degli ultimi anni: l’intelligenza artificiale. Un viaggio a ritroso nel tempo nella storia del computer per esplorare il lato umano di un futuro apparentemente destinato a essere “preda” della tecnologia.
Biglietteria aperta a partire dalle 19:45
(Mogliano Veneto, 17 dicembre 2024) | Pochi sono pienamente consapevoli della portata dell’intelligenza artificiale: c'è chi la considera il più grande rischio per l'umanità, chi la più grande scommessa per il futuro e chi, come il musicista e autore trevigiano Carlo Colombo, decide di “affrontarla” nel suo nuovo spettacolo “Non ho paura dell'intelligenza artificiale”.
Sarà in scena venerdì sera, 20 dicembre, presso il Teatro Astori di Mogliano dalle ore 20:45 (in via don G. Marconi 22).
Lo spettacolo, un dialogo tra uomo e macchina
“Scambierei tutti i miei codici per un briciolo di stupidità”. Questo è ciò che l'intelligenza artificiale dichiara a seguito delle incalzanti domande poste dall'autore. È la premessa che dà origine allo spettacolo “Non ho paura dell'intelligenza artificiale” di Carlo Colombo, artista nato nel 1970 e che ha vissuto in pieno e con entusiasmo tutte le fasi della rivoluzione tecnologica e digitale. Ultima in ordine di tempo l’AI, in grado di comporre codici, scrivere articoli scientifici, risolvere teoremi combinandoli con poesia e filosofia.
Lo spettacolo è un excursus storico sulla vita del computer, una sfida/analisi delle capacità umane confrontate con le capacità delle macchine e un dialogo personale con l'intelligenza artificiale, una sorta di botta e risposta per capire fino a dove può spingersi la tecnologia. Il tutto condito da canzoni, musiche, narrazione e coinvolgimento del pubblico non trascurando, come nello stile dell'autore, sia l'aspetto ironico che l'aspetto più riflessivo di questo argomento.
Carlo Colombo durante lo spettacolo si accompagnerà con il pianoforte, il piano elettrico e il sintetizzatore analogico per evocare le atmosfere dei film di fantascienza che vedeva da bambino.
Per i più giovani una rappresentazione che farà scoprire le origini di questa incredibile rivoluzione tecnologica; per tutti gli altri un nostalgico tuffo nel passato e una comprensione più ottimista verso il futuro.
“Non ho paura dell'intelligenza artificiale” è uno spettacolo per un pubblico che vuole esplorare il lato umano di un futuro apparentemente destinato alla mera gestione tecnologica della vita.
Carlo Colombo
Si avvicina al pianoforte all'età di quattordici anni iniziando lo studio della musica classica. Verso la fine degli anni 80 si cimenta dal vivo come tastierista con alcune formazioni rock tra cui l'H.S.H., con la quale vince il primo premio al festival del video indipendente di Monza. Per un anno è pianista del duo cabaret "Cafè Sconcerto" che lo porta in giro per l’Italia in svariati spettacoli. Parallelamente al rock sperimentale e al cabaret, Colombo si avvicina al jazz: studia con musicisti di livello mondiale quali Harold Danko, Mark Egan, Vic Juris, Maurizio Caldura, Ares Tavolazzi, Bruno Cesselli ed altri. Alla fine degli anni Novanta inizia la carriera di autore e vince nel 2003 il premio Gondola d’argento. Oggi oltre a svariati progetti teatrali che lo vedono protagonista, collabora come pianista e compositore in diverse formazioni che spaziano dallo swing alla musica elettronica, dal pop al jazz.
Biglietti
intero euro 12;
ridotto euro 10 (studenti dagli 11 ai 25 anni, over 65, tesserati FITA-UILT e altre tessere teatrali, disabili con accompagnatore):
ingresso gratuito fino ai 10 anni
Per informazioni: 327/2890931
Lo spettacolo è organizzato dall’associazione culturale “Tracce sul Palco” in collaborazione con Luisa Trevisi - Idee che danno spettacolo
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