Montepulciano oggi
Mercoledì 17 Febbraio 2021 21:18
I dati IRPET sugli effetti del Covid 19 in Toscana
ENTRATE TURISTICHE DIMEZZATE
PERDUTI MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO
Federalberghi denuncia una situazione non più sostenibile - Urgente che la Regione intervenga con un piano di interventi a sostegno del settore - Timori che il 2021 aggravi ulteriormente la situazione delle imprese alberghiere
Nel 2020, a causa della pandemia, in Toscana si è registrata una diminuzione di circa il 45% delle presenze turistiche e del 57% della spesa complessiva in questo settore. È quanto emerge da uno studio pubblicato da Irpet.
«II dati pubblicati da Irpet - ha sottolineato il presidente di Federalberghi Toscani, Daniele Barbetti - confermano quanto già previsto da Federalberghi in primavera. Il turismo rappresenta il settore che ha maggiormente subito gli effetti economici della pandemia. Per questo chiediamo con forza a tutte le Istituzioni di mettere in campo ristori ed aiuti commisurati alla reale perdita di fatturato» .
Ipotizzando per il 2020 una spesa giornaliera per persona inalterata rispetto al 2019 in termini nominali, ossia pari a 114 euro per gli stranieri e 87 euro per gli italiani, Irpet evidenzia che la diminuzione delle presenze si traduce in una riduzione di circa 5,8 miliardi di spesa (rispetto ai 10,2 complessivi stimati pre-covid19). Una cifra che da sola è pari ad oltre la metà del calo del Pil 2020 della Regione Toscana, calcolato di circa 10 miliardi di Euro.
Fonti quali Irpet, Regione Toscana e Istat rivelano che, nonostante una timida ripresa nei mesi estivi negli ambiti a vocazione balneare, dalla metà di settembre si è fatto velocemente ritorno a una situazione molto simile a quella di marzo e aprile. Dunque si è verificato un secondo profondo crollo, dovuto alla limitazione dello spostamento tra le regioni e l’assenza del turista straniero, a cui si è aggiunta la chiusura degli impianti sciistici per le località di montagna.